Quali condotte è possibile ispezionare?
E' possibile ispezionare qualsiasi condotto (fognature,
pluviali, piezometri, pozzi, canne fumarie, condotte di
areazione, condotte di esalazione, attraversamenti stradali,
impianti idrici ecc), di ogni forma e dimensione, dal più
piccolo scarico delle cucine Ø25 mm. alla più
imponente fognatura Ø1500 mm ed oltre, anche in canalizzazioni
scatolari a sezione quadrata di dimensioni illimitate.
Oltre al diametro 1200 e/o in caso di recupero delle attrezzatture
utilizzate, l'ispezione potrà essere completata o
realizzata, con l'ausilio di personale in sotterraneo idoneamente
attrezzato salvo previe verifiche dell'esistenza delle condizioni
nel pieno rispetto
1. Art. 66
D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81 (lavori in ambineti sospetti di
inquinamento)
2, Circolare 42/2011 Ministero del Lavoro e delle politiche
aziendali
3. DPR 177/2011 (ambienti confinati)
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La videoispezione non è distruttiva.
E' un sistema che consente di valutare lo stato generale
della tubazione, evidenziandone le geometrie e la natura
di eventuali danni.
Viene anche utilizzata dopo il risanamento della condotta
come ispezione di verifica per accertare e documentare
il risultato del ripristino della tubazione.
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Nessun
smaltimento del vecchio manufatto. Metodologia d'intervento
per i risanamenti, secondo la normativa ASTM F1216 o similari
riconosciute.
Il risanamento così effettuato garantisce:
ripristino della impermeabilità del condotto; consolidamento
della sezione danneggiata con un rinforzo strutturale; perfetta
tenuta idraulica; perfetta adesione su ogni tipo di materiale;
assenza di ritiro; inalterabilità nel tempo.
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Gli interventi di sostituzione di condotte interrate con
sistemi di scavo hanno sempre un notevole impatto sociale
ed ambientale che si manifesta con la chiusura alla circolazione
delle strade, forte disagio per le normali attività
civili ed industriali, distruzione di pavimentazioni e
di sottoservizi, con conseguenti costi aggiuntivi per
i ripristini, emissione di rumori e polveri inquinanti
per tempi lunghi.
Per evitare tutto questo e' assolutamente più
conveniente e meno costoso, sopratutto in ambito urbano
ed industriale, utilizzare tecnologie di risanamento e
recupero delle condotte esistenti che, abbandonano i metodi
distruttivi e puntano al riutilizzo delle tubature esistenti,
con cantieri di bassissimo ingombro, riducendo al minimo
i costi sociali, le distruzioni ambientali ed i disagi
per la comunità.
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